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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Vicenza, incontro sull'aggregazione tra Agsm e Aim. Sboarina: «Si farà»

Il sindaco di Verona ha stretto la mano al primo cittadino berico: «L'aggregazione è naturale e significativa, una soluzione che permette ad entrambe le multiutility di essere competitive sul mercato»

Si è tenuto a Vicenza l'incontro tra i sindaci di Verona Federico Sboarina e di Vicenza Francesco Rucco sul tema dell'aggregazione tra la multiutility veronese Agsm e la vicentina Aim. Presenti anche il presidente di Agsm Michele Croce, l'amministratore unico di Aim Gianfranco Vivian e gli assessori alle partecipate Matteo Tosetto (Vicenza) e Daniele Polato (Verona).

Promessa mantenuta - ha detto Sboarina - Sei mesi fa, avevo detto che i lavori con Vicenza erano solo momentaneamente sospesi, e così è stato. L'aggregazione fra Agsm e Aim si farà. Si tratta di una aggregazione naturale e significativa, una soluzione che permette ad entrambe le multiutility di essere competitive sul mercato. Abbiamo solo lasciato a Vicenza il tempo necessario per la loro campagna elettorale e la due diligence. A conclusione del loro percorso, ci siamo rivisti e adesso ci sono tutte le condizioni per definire il percorso aggregativo e i termini dell'operazione. L'impegno di entrambi è di andare a tappe forzate verso l'aggregazione strategica. Le due società hanno caratteristiche industriali similari e complementari, per realizzare un polo energetico e di servizi tra i più importanti del Paese, con ricadute positive sul territorio e vantaggi per i cittadini.

Francesco Rucco ha poi spiegato: «Ho voluto aspettare la nomina del nuovo amministratore unico e capire con lui il percorso finora fatto verso l'aggregazione, dopodichè ho contattato il sindaco di Verona Federico Sboarina per un incontro conoscitivo, visti i cambiamenti vicentini relativi sia alla proprietà che all'organo di vertice. L'indicazione politica è chiara: l'aggregazione è l’unica strada possibile se vogliamo essere competitivi sul mercato e l'asse Vicenza-Verona è quello a cui abbiamo sempre guardato con maggiore interesse, visto anche il lavoro già svolto da chi ci ha preceduto. Ora lasciamo che i tecnici facciano quanto di loro competenza, perché l'operazione sia conveniente per entrambe le proprietà. Siamo d’accordo di rivederci a breve, è necessario accelerare i tempi per recuperare i mesi persi».

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