rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Attualità Sommacampagna / Via Aeroporto

Aeroporto Catullo. Si accende lo scontro a distanza tra Businarolo e Arena

La parlamentare M5S attacca sulla situazione dello scalo aeroportuale scaligero, trovando la pronta replica del presidente che giudica ingiustificate le sue considerazioni

Tempo scaduto per il Catullo: è in arrivo il precetto che costringe l’aeroporto veronese a sborsare i primi 13 dei 24 milioni che deve all’Enav per i servizi di controllo traffico aereo all’aeroporto di Brescia Montichiari nel periodo che va dal 2002 al 2013. Una cifra frutto di una cattiva gestione, dovuta anche all’ostinazione nel tenere aperto uno scalo praticamente non funzionante. Rimane da capire come sarà affrontata la situazione e se la manleva concessa sui debiti pregressi a Save, al momento dell’ingresso in Catullo, si dimostrerà valida. Il rischio è che i soci pubblici dovranno pagare il conto. Il bilancio 2017 del Catullo, presentato poco più di un mese fa, non aveva previsto alcun accantonamento per la causa (poi persa in primo grado) con Enav. Un dato che era stato evidenziato dal collegio sindacale nella sua relazione.
Per far fronte al pagamento dei 13 milioni di euro, Save potrebbe accollarsi la spesa, nonostante la manleva, per poi richiedere in futuro un aumento di capitale. Ciò farebbe salire la quota della società nell’aeroporto Catullo. Il tutto, nonostante il parere emesso dell’Autorità nazionale Anticorruzione abbia già considerato la precedente cessione di quote a Save come un'operazione illecita, sulla quale la Procura di Verona sta indagando e paventa l’abuso d’ufficio.

È la nota diffusa alla parlamentare veronese del Movimento 5 Stelle Francesca Businarolo, che ha poi così commentato. 

«Sono notizie allarmanti  e oltre al danno c’è la beffa. A cominciare da un bilancio che è pura finanza creativa, che Save è riuscita a far approvare dal Cda con la sola opposizione di Fondazione Cariverona. Quello che lascia amareggiati è che tutto ciò accade mentre l’aeroporto di Verona, che avrebbe tutte le carte in regola per essere un importante scalo turistico e internazionale, sta cadendo, a livello societario, a pezzi. E l’attuale proprietà non fa nulla per attuare ricette che rispondano alle esigenze del territorio. Ho provveduto a segnalare tutto quanto all’Anac».

Al comunicato della pentastellata ha risposto nelle ore scorse il presidente Paolo Arena sulla stampa locale, il quale ha definito ingiustificate le parole della Businarolo. Secondo Arena infatti la situazione era nota da mesi e messa a bilancio, mentre starebbe andando avanti la trattativa con Enav. Il presidente della Catullo Spa inoltre ha aggiunto che non esisterebbe alcuna manleva in favore di Save per gli eventuali problemi finanziari pregressi e che se necessario si procederà per vie legali per tutelare lo scalo aeroportuale veronese. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aeroporto Catullo. Si accende lo scontro a distanza tra Businarolo e Arena

VeronaSera è in caricamento